Non finirò mai di ringraziare la mia amica Marilena,mamma e insegnante perfetta, di quelle che tutte desidereremmo per i nostri piccoli, per avermi fatto conoscere questo artista che volò nel più profondo dell’anima e dei cuori dei bambini.
Complice un compleanno di mia figlia, “cosa porto a Penelope ?”,-“libri per favore, libri…”-
E così prima io a raccontargliele la sera, e poi lei a rimanere incantata e incuriosita, le illustrazioni che sembrano scappate da una mostra di arte moderna, i colori, evocativi ed onirici, i contenuti, finalmente non ci sono principi o principesse ma animaletti, oggetti, astrazioni animati e pensanti: e così si capisce il valore della diversità, dell’unicità, Guizzino, della solidarietà: insieme, uniti, si sconfiggono i mostri, o l’immaginazione e creatività del topino Federico…che sconfigge tutto, pensate quando la leggevo a mia figlia mi è tornato in mente il film “la vita è bella” e non aggiungo altro perché dovete farne esperienza…ho raggruppato un pò di titoli uno più commovente e poetico dell’altro.
Grazie Leo Lionni!
«Di tutte le domande che mi sono state rivolte come autore di libri per bambini, la più frequente senza dubbio è: “come vengono le idee?”…
…”Talvolta, dall’infinito flusso della nostra fantasia, all’improvviso emerge qualcosa di inaspettato che, per quanto vago possa essere, sembra contenere una forma, un significato e, più importante, un’irresistibile carica poetica. Il senso di fulmineo riconoscimento grazie al quale trasciniamo questa immagine fino alla piena consapevolezza, rappresenta l’impulso iniziale di tutti gli atti creativi… Altre volte, devo ammetterlo, la creazione di un libro si trova nell’improvvisa e inspiegabile voglia di disegnare un certo tipo di coccodrillo.»