Tre generazioni a confronto, uomini e donne, una piccola bottega che a cavallo di cent’anni diviene un’azienda, uomini lavoratori indefessi, retti ed integerrimi, donne multitasking, quelle di una volta: mai un lamento, sempre sorridenti ed accoglienti genitrici del mondo, la prima auto, una fiat 1400, le vacanze a Rimini nello stesso albergo, quello di sempre.
Ma le cose mutano, muta la vita, e bisogna accorgersene, i figli non sono sono nostri, appartengono all’esistenza, hanno pensieri propri, desideri ed aspirazioni proprie,inclinazioni diverse… ed allora tutto precipita, si perdono i confini della realtà, tutto si slabbra.
Intriso di buoni sentimenti, un inno alla famiglia e a ciò che lasciamo dietro di noi…
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