Di lei molto si è parlato e sparlato, se non altro per il sodalizio politico e sentimentale che ebbe con il Duce, sua amante e sua raccontatrice.
ma molto tempo prima, da giovanissima intraprese l’ardua e spinosa via del percorso intellettuale, mentori ed amanti ebbe: Boccioni ,poi si legò intellettualmente a D’Annunzio con il quale tentò di allontanare Mussolini da Hitler.
Una critica d’arte ante litteram ma soprattutto inizio’ a parlare di arte contemporanea.
La regina dell’arte nell’Italia fascista
Rachele Ferrario
ed. Mondadori