Cosa c’è di meglio della filosofia per imparare a leggere il mondo?
Tutte le sere io e la mia bimba scegliamo una lettera ed indaghiamo…proprio così indaghiamo, ci siamo imbattuti in temi come il tempo, come spiegare il tempo ad un bimbo di quattro anni e mezzo? io, mamma, sbigottita ed attonita, una vertigine l’ho avuta: ma i bambini ci stupiscono, ci meravigliano, ci strappano sorrisi estasianti…” T come il tempo”…bimba…c’era una volta adesso, c’era perché adesso non c’è più è già passato…lei mi guarda, concentrata e attenta: adesso è tra il passato e il futuro..”.- Mamma conta con me tutti i minuti fino ad un anno, così arriva subito”!-
Ecco come ci stupiscono, ed ecco perché è importante avvicinarli alla filosofia fin da piccoli, perché il cervello è un muscolo e come tale deve essere allenato, imparano a ragionare! Non commettiamo l’errore di pensare che non capiscano o che sia troppo difficile, loro sono più speculativi di noi!
Un viaggio tra mille domande dalla A alla Z :
“A” come amore: un rimaneggiamento adattato ai bambini del Simposio di Platone: un uomo ed una donna uniti come Giano bifronte felicissimi e fortissimi, divisi dagli Dei, e da allora ognuno è alla perenne ricerca dell’altro…poetico…le anime gemelle.
“L” come libertà…cos’è la libertà se non il suo opposto? attraverso il quale solo si definisce e si manifesta?
Lo consiglio, è un bellissimo testo di riferimento…da tenere sul comodino dei nostri piccoli, mai come oggi abbiamo bisogno di far crescere bimbi che pensino e ragionino.