La neve a Parco Cappuccini
Fuori nevica circa 15 giorni a fasi alternate, tra lamentele generali e musi lunghi, mi è dolce perdermi in “questo mar” quasi legittimata allo scorrere lento del tempo, all’immobilità, alla contemplazione.
che fare? leggi, bevi tisane, giochi con la bimba, sonnecchi su un divano, scrivi, e poi il luogo più raccolto della casa ti invoca, verdure in frigo che altrimenti si butterebbero, al lavoro!
Dovete sapere che quasi tutti i giardinieri sono abili cuochi e quasi tutti i cuochi sono abili giardinieri, forse perché della Natura ci nutriamo?
Vi suggerisco qualcosa:
Pestato di pistacchi e mandorle
(adatto ad accompagnare pesci o per condire pappardelle e tagliatelle)
Pistacchi (sgusciati e pelati)
mandorle
qualche foglia di basilico
qualche ciuffo di prezzemolo
scorzetta di limone
olio EVO
parmiggiano
sale
pepe
tritate prima la frutta secca e la scorzetta del limone poi aggiungete basilico e prezzemolo e olio q.b.
parmigiano
ed ultima frullata finché non risulta cremoso
Panini al formaggio e alle albicocche
400 gr di farina di kamut o farro
100 gr di robiola
7 gr di lievito naturale
70 gr di albicocche essiccate
20 gr di olio EVO
Mescolate la farina con il lievito precedentemente sciolto in un po’ di acqua tiepida e zucchero, versate tutto nell’impastatrice aggiungendo: robiola, olio, le albicocche a pezzettini, mescolate tutto a bassa velocità, continuate ad impastare fino a quando non si stacca, il composto, dalle pareti, versatelo in una ciotola infarinata e fate lievitare per 40 mn, io di solito programmo il forno statico a 50° e lievito dentro.
ricavate dall’impasto 12 panini, posizionateli su una placca da forno e fate lievitare ancora per 20 mn, incidete una croce su ogni panino decorateli con delle stelline ottenute precedentemente da formine e da un po’ d’impasto precedentemente messo da parte.
infornate a 200° per 20 mn
e…..
meravigliosi per burri conditi ( prossima volta vi do la ricetta) oppure per la colazione del mattino.
la vostra psico-terra-peuta
l’inverno è bello anche in casa
🙂
Edwige Mormile