Villa San Michele – CapriSempre alla ricerca di vestigie che tutto raccontano e pensando ad itinerari “vacanziere”,ho pensato di proporvi Villa San Michele: siamo a Capri ed alla fine dell’800, ma ben più lontano questa meraviglia ha visto la vita, sorge sull’antica pianta di un’antica villa romana di epoca imperiale, le cui rovine sono visibili,ancora,nel giardino, e girovagando troverete anche i resti di una cappella medievale… ma il fascino di questo luogo incantato è il suo giardino, eclettico come l’epoca chiama… siamo a cavallo di due secoli, l’orientalismo imperversa tra la pittura, le arti decorative, il gusto paesaggistico e simbolista che si mescola con i richiami della pittura a cui si ispira, in particolar modo ai dipinti delle collezioni inglesi, campagne spettinate dal vento, bordure miste fintamente, la parola d’ordine è libertà, libertà dagli schemi, dall’immobile, dall’artificiosità che fino a quel momento ha dettato legge, ricordiamo la Reggia di Caserta, Versailles…la Natura non è imprigionabile in schemi, quindi via libera ai declini, alle mescolanze.
E’ un’epoca dove sembra che la natura e l’uomo si tengano per mano, in un’intento di dialogo e non più di dominio dell’uomo. Il creatore di questo giardino, Axel Munthe, paesaggista,medico,scrittore, evocava in un passo di un suo libro:
” La mia casa deve essere aperta al sole,al vento, al mare, come un tempio greco…”
In questo microclima perfetto convivono ogni genere di piante, famose sono le palme nane, che non superano i tre metri, ma degno di nota e bellissimo è il pergolato affacciato sul mare di Capri, non perdetevi la ligularia, per intenderci “quella pianta con quelle foglie gigantesche a forma di cuore, tappezzante e scultorea” 
Attualmente sede della fondazione Axel Munthe, museo, ospita artisti e studiosi, eventi musicali e culturali.
Villa San Michele
Viale Axel Munthe 4
Anacapri-Isola di Capri

Edwige Mormile
la psico-terra-peuta 